Aiace e Fedra
L'amore vergognoso e la vergogna amorosa
31 maggio - 2 giugno
Grande Albergo Alfeo
Via Nino Bixio 5, Siracusa
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Come è consuetudine nel rapporto tra le due tragedie proposte ogni anno al Teatro Greco di Siracusa, vi è tra le tragedie di Fedra e di Aiace una relazione significativa di tipo palindromo. Il suicidio di ambedue i protagonisti è significativo di una complessità di affetti contraddittori dovuti ad un conflitto interno tra esigenze e bisogni diversi, che se non risolto può produrre una scissione dalla quale possibilmente nasce un problema di doppio che necessariamente si risolve o con un omicidio, se il doppio è incarnato in un altro, oppure in un suicidio, se il doppio è decisamente all’interno di sé.
Il conflitto con il proprio doppio può condurre ad eventi inspiegabili che apparentemente non hanno motivazione, e di cui sono piene le cronache dei nostri giorni. Dal cosiddetto «femminicidio», via via in maniera più estesa alla guerra fratricida. Riconoscere l’altro o l’altra natura di sé è il passo fondamentale per la risoluzione dei conflitti esterni ed interni.
